Ma i futurologi hanno al loro attivo anche previsioni azzeccate. Un esempio assolutamente impressionante è quello contenuto nel libro di Marvin Cetron e Thomas O'Toole Encounters with the Future, McGraw-Hill 1982. Leggendo la citazione sottostante, bisogna tenere bene in mente quando il volume è apparso:
"Il più importante cambiamento politico dei prossimi vent'anni sarà la riunificazione della Germania. Aspettatevela. Il processo è già cominciato. Il primo passo sarà una politica che permetta alla gente di entrambi i Paesi di attraversare liberamente i confini e visitare i loro parenti, poi l'abbattimento del muro di Berlino seguito da un allentamento delle barriere commerciali tra i due. Il passo finale verrà quando le truppe sovietiche cominceranno a lasciare la Germania Est".
Quali erano i motivi? "I sovietici hanno iniziato a capire di aver bisogno della Germania Ovest. Hanno bisogno di beni di consumo, soprattutto basati sull'alta tecnologia. Che beni migliori di quelli tedeschi? E c'è un altro processo inevitabile che si sta compiendo. I membri del Politburo che ricordano la distruzione dell'URSS nella Seconda Guerra Mondiale da parte della Germania hanno un'età media di 72 anni. Presto andranno in pensione e moriranno, facendo strada a uomini più giovani le cui memorie non sono imprigionate a Stalingrado".
Com'è possibile ottenere previsioni simili? Spesso è sufficiente tenersi informati e mostrare un po' di buon senso. "Un esempio impressionante di predizione viene da uno degli autori di questo libro" scriveva ancora Encounters with the Future "cresciuto a Lebanon, Pennsylvania, non lontano dalla fabbrica di cioccolato Hershey. Ogni mattina, un suo vicino di casa prevedeva il tempo prima che i ragazzi del vicinato andassero a scuola. 'Meglio che vi portiate gli stivali'. Nove volte su dieci, avrebbe nevicato se diceva così. Tutti si chiedevano come facesse. Perfino il meteorologo della stazione radio locale non ci azzeccava più di una volta su due. 'Lo sento nelle ossa' era solito rispondere il vicino, quando glielo domandavano. Anni dopo, il suo segreto venne scoperto e non aveva niente a che fare con le ossa. Aspettava fino alle otto del mattino, quando il treno proveniente da Pittsburgh passava diretto a Filadelfia. Se le carrozze del treno erano bagnate, prediceva pioggia. Se sulle carrozze c'era neve, prediceva neve".
Per tenersi informati, i "futurologi" consigliano di leggere semplicemente i giornali, su cui dei trafiletti apparentemente insignificanti possono essere in realtà rivelatori di profondi mutamenti. L'indifferenza di quasi tutti rispetto a notizie simili viene spiegata da Cetron col detto di Winston Churchill "Gli uomini occasionalmente inciampano nella verità, ma la maggior parte di loro si rialzano e continuano a camminare come se non fosse successo nulla". Non è molto rassicurante quello che Cetron prevede adesso: Osama bin Laden tornerà in Arabia Saudita acclamato come un nuovo profeta, rovescerà la famiglia reale e... allora sì che si comincerà a ballare sul serio.
Altri procedimenti sono più sofisticati, come la "tecnica Delphi" che trae il nome dal famoso oracolo greco, inventata alla fine degli anni '50 da due ricercatori della RAND Corporation, Olaf Helmer e Norman Dalkey, e che fu usata segretamente per la prima volta per ipotizzare quante bombe atomiche sovietiche ci sarebbero volute per distruggere l'industria militare americana. In questo procedimento, da venti a un centinaio di esperti sono invitati a partecipare ad uno studio in cui gli verrà chiesto di rispondere a una serie di domande specifiche, come "In quale data credete che la speranza di vita dell'americano medio raggiungerà gli ottant'anni?" Agli esperti si chiede di rispondere anonimamente, di solito per posta, facendo le loro previsioni e i loro commenti sul perché abbiano fatto tali previsioni. Le predizioni della prima tornata sono registrate e i commenti sono raccolti e rispediti a tutti i partecipanti che, dopo averci riflettuto sopra, devono rispondere di nuovo. Ogni persona è libera di modificare la propria predizione originale o di continuare a sostenerla. Il processo è ripetuto alcune volte, in modo che alla tornata finale si arrivi a qualcosa di simile ad un consenso collettivo.
La chiave del processo è che gli esperti sono tenuti separati e anonimi, il che teoricamente previene le stime dall'essere influenzate da fattori come forti personalità, riluttanza a cambiare una previsione quando è stata fatta pubblicamente, e il lasciarsi trascinare dagli altri.