MANHATTAN DISTRUTTA DA UN ASTEROIDE E DA ESPLOSION1 ATOMICHE © Bonestell Space Art
Ma oltre al primo pittore professionista dell'Era Spaziale, Bonestell fu anche il primo dell'Era Atomica, e, aiutato anche dai suoi ricordi del terremoto di San Francisco, produsse una serie di dipinti di esplosioni e rovine. Quando illustrò la distruzione del Cremlino, ricevette una adirata risposta dai sovietici che lo definirono un guerrafondaio! A differenza di quelle spaziali, queste tavole, finita la Guerra Fredda, sono state ristampate solo adesso.
LA FINE DEL MONDO SECONDO BONESTELL, PER METEORITI, ONDATE GLACIALI, ESPLOSIONE DEL SOLE, ETC. © Bonestell Space Art
A partire dal 1948, su Astounding, Bonestell cominciò a fornire con regolarità copertine alle riviste di fantascienza. Molte di queste erano riciclate da altre pubblicazioni "serie", e a loro volta vennero abbondantemente scopiazzate da Caesar e altri illustratori di fantascienza italiani su Urania e I romanzi del Cosmo. Nessuno sa che le migliori illustrazioni di Urania anteriori a Karel Thole vennero letteralmente plagiate, prendendo una stella, un pianeta o una nave spaziale da ovunque facesse comodo.
COPERTINE VARIE © Bonestell Space Art
Bonestell, nonostante l'abitudine di mettere dappertutto figurine umane in tuta, non raffigurò mai alieni, né astronavi che non fossero chiaramente terrestri. Qualche tocco di alienità lo si può trovare nella misteriosa piramide che si erge su uno degli incredibili mondi sottostanti:
PIANETI DI UNA NOVA E UNA GIGANTE ROSSA © Bonestell Space Art
