TRE COPERTINE VARIE © Forrest Ackerman
Memorabile fu il discorso che Paul tenne alla convention: "La fantascienza sta crescendo. Sempre più persone stanno diventando consce delle meraviglie scientifiche della loro vita quotidiana, e non possono più ignorarle o disdegnarle. Mi dà molta soddisfazione e orgoglio essere identificato con lo sviluppo di questo emozionante e istruttivo tipo di lettura. Durante gli ultimi vent'anni, che segnano lo sviluppo della fantascienza in America, la mia opera è diventata familiare alla maggioranza di voi, destando il vostro vivido interesse. La fantascienza è lo spirito della gioventù, sempre pronta a tuffarsi nell'ignoto per nuove avventure".
DUE ASTRONAVI © Forrest Ackerman
"In ogni epoca c'è stata gente la cui naturale inclinazione alla curiosità spingeva a decifrare e analizzare gli enigmi dell'universo, nonostante i lazzi e lo scherno dei cervelli più torpidi. Quando la Terra era considerata piatta, era follia pensare altrimenti, e suggerire che per caso potesse essere rotonda era nientedimeno che blasfemia. Duemila anni fa un raduno come questo, con tutte queste menti avventurose e ribelli, sarebbe stato visto come un serio fenomeno psicopatologico, e i capi sarebbero stati messi in catene o come minimo bruciati sul rogo. Ma oggi, discutere soggetti enormemente oltre la portata dei pensiero dell'uomo medio di provincia può ben essere considerato il segno dell'esistenza di individui sani e svegli".
COPERTINE VARIE © Forrest Ackerman
"L'appassionato di fantascienza può essere ritenuto l'avanguardia del progresso. Noi siamo quelli desiderosi di dare una possibilità di riuscita ad ogni nuova idea, per quanto ridicola. A mio parere, un appassionato di fantascienza è intensamente interessato a qualsiasi cosa gli stia intorno, differendo radicalmente dai suoi critici. I suoi critici sono confinati in un piccolo orizzonte provinciale di accettata ortodossia, e non osano o sono troppo pigri per tendersi oltre quell'orizzonte. L'appassionato di fantascienza, d'altro canto, ha un orizzonte vasto quanto l'universo stesso, e ama sbirciare oltre e familiarizzare coi termini scientifici che tanto imbarazzano i suoi critici".
TRE COPERTINE VARIE © Forrest Ackerman
"L'appassionato di fantascienza" proseguì Paul "accoglie ogni nuovo sviluppo in qualunque branca della scienza leggendo avidamente qualsiasi cosa al riguardo. Ogni tanto troviamo anche eminenti scienziati a gettare acqua fredda sul nostro entusiasmo: per esempio, il dr. Robert A. Millikan ha detto l'altro giorno che dovremmo smettere di sognare sull'energia atomica. Be', ammetto che sia uno degli scienziati più in vista dei nostri tempi, ma non c'è ragione di abbandonare la speranza che qualche scienziato dell'avvenire possa affrontare il problema e domarlo. Quel che sembra totalmente impossibile oggi potrebbe essere un luogo comune domani".
PAUL AMO' ANCHE ILLUSTRARE CITTA' DEL FUTURO © Forrest Ackerman
"Ma voglio illustrare quello che intendo. Supponete per un momento che qualcuno di voi possa con qualche macchina tornare, diciamo, a soli duecento anni fa e far visita a uno dei grandi pittori di ritratti in miniatura e osservarlo al lavoro. Naturalmente gli chiedereste quanti di quegli squisiti ritratti può produrre in un giorno. Vi verrebbe risposto che il limite assoluto è quattro o cinque, sempre che ci sia la luce, e così via. Adesso, se diceste a uno di questi maestri che, senza essere un artista, potete podurre un ritratto, garantito identico in ogni senso, e non solo di una persona, ma due, tre, o un intero gruppo di individui in un venticinquesimo di secondo, suscitereste senza dubbio soltanto risate, e molto probabilmente verreste cacciati in manicomio".
"Il maestro vi direbbe che soltanto per prendere il pennello in mano ci vorrebbe più tempo, e avrebbe perfettamente ragione... il solo modo in cui poteva immaginare di fare un ritratto era quello che conosceva. Potete figurarvi il suo sbalordimento se gli mostraste una fotografia, e lui vi direbbe 'Sì, ma non è dipinta'. Certo che no, ma è un ritratto e più accurato di quanto qualsiasi pittore possa dipingere. E lo stesso vale per le altre scoperte e invenzioni: è il risultato che conta".
"Concludo con la convinzione che in futuro avremo fantascienza sempre di più e sempre migliore, con l'accento sulla scienza".
ALTRE TRE CITTA' IN BIANCO E NERO © Forrest Ackerman
